Reaction Formation is the converting of unwanted or dangerous thoughts, feelings or impulses into their opposites. For instance, a woman who is very angry with her boss and would like to quit her job may instead be overly kind and generous toward her boss and express a desire to keep working there forever. She is incapable of expressing the negative emotions of anger and unhappiness with her job, and instead becomes overly kind to publicly demonstrate her lack of anger and unhappiness. Where reaction-formation takes place, it is usually assumed that the original, rejected impulse does not vanish, but persists, unconscious, in its original infantile form.[2] Thus, where love is experienced as a reaction formation against hate, we cannot say that love is substituted for hate, because the original aggressive feelings still exist underneath the affectionate exterior that merely masks the hate to hide it from awareness
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Formazione di reazione è la conversione di pensieri indesiderati o pericolosi, sentimenti o impulsi in loro opposti. Per esempio, una donna che è molto arrabbiato con il suo capo e vorrebbe lasciare il suo lavoro può invece essere eccessivamente gentile e generoso verso il suo capo ed esprimono il desiderio di continuare a lavorare lì per sempre. Lei è incapace di esprimere le emozioni negative di rabbia e infelicità con il suo lavoro e invece diventa pubblicamente eccessivamente gentile per dimostrare la sua mancanza di rabbia e infelicità. Dove la formazione di reazione ha luogo, è presupposto solitamente che l'impulso originale, respinto non svaniscono, ma persiste, inconscio, nella sua originale forma infantile. [2] così, dove amore è vissuto come una formazione di reazione contro l'odio, non possiamo dire che l'amore viene sostituita per odio, perché i sentimenti aggressivi originali esistano ancora sotto l'esterno affettuoso che semplicemente maschera l'odio di nasconderlo dalla consapevolezza
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Formazione reazione è la conversione di indesiderati o pericolosi pensieri, sentimenti o impulsi nel loro contrario. Ad esempio, una donna che è molto arrabbiato con il suo capo e vorrebbe lasciare il lavoro può invece essere eccessivamente gentile e generoso verso il suo capo ed esprimere il desiderio di continuare a lavorare lì per sempre. Lei è incapace di esprimere le emozioni negative di rabbia e infelicità con il suo lavoro, e invece diventa eccessivamente tipo per dimostrare pubblicamente la sua mancanza di rabbia e infelicità. Dove formazione reattiva avviene, di solito presume che l'originale, ha respinto impulso non svanisce, ma persiste, privo di sensi, nella sua forma infantile originale. [2] Così, dove l'amore è vissuto come una formazione reattiva contro l'odio, non possiamo dire che l'amore è sostituito l'odio, perché esistono ancora dei sentimenti aggressivi originali sotto l'esterno affettuoso che semplicemente maschera l'odio per nasconderlo dalla consapevolezza
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