A 2ª Câmara Cível negou por unanimi

A 2ª Câmara Cível negou por unanimidade de votos nesta segunda-feira (12) o Agravo de Instrumento nº 0001475-36.2013.8.01.0000, interposto pela Ympactus Comercial Ltda. (Telexfree). Desse modo, está mantida a suspensão de todas as atividades da empresa, como realizar novos cadastros de divulgadores e efetuar pagamentos aos que já estão cadastrados. Caso haja descumprimento da decisão, a Telexfree poderá pagar uma multa diária no valor de R$ 500 mil.

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Relator do processo, o desembargador Samoel Evangelista já havia decidido em caráter monocrático (nesse mesmo Agravo de Instumento) manter a liminar da 2ª Vara Cível da Comarca de Rio Branco, a qual suspendeu as atividades da empresa. Por sua vez, a defesa ingressou com o pedido na tentativa de cassar a decisão da juíza Thaís Khalil, titular da unidade judiciária.

Em julho deste ano, também por unanimidade, os membros da 2ª Câmara Cível negar o pedido de reconsideração da decisão do desembargador Samoel Evangelista, bem como não conhecer o Agravo Regimental interposto pelos advogados.

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Voto

Ao proceder com seu voto, Samoel Evangelista recobrou os principais pontos do processo e relatou também o pedido da defesa, que requereu, a um só tempo, a anulação da liminar da 2ª Vara Cível (1º Grau) e a restrição dessa decisão ao território do Acre. A medida liminarmente concedida extrapolou os efeitos territoriais do Estado e tem alcance nacional.

O desembargador decidiu, no entanto, afastar a ambos os pedidos; “Afasto os argumentos trazidos pelos agravantes e voto pelo desprovimento desse Agravo de Instrumento”, sustentou Samoel Evangelista.

O magistrado destacou que a decisão do 1º Grau leva em consideração os interesses coletivos, já que as atividades da empresa se configurariam como prática de “pirâmide financeira” - prática vedada pelo ordenamento jurídico, que inclusive a tipifica como conduta criminosa. Para tanto, ele se baseou não apenas nas questões preconizadas pela Lei, mas também em pareceres da Secretaria Nacional do Consumidor do Ministério da Justiça (Senacon), o qual ratificou “as práticas abusivas e desleais” da Telexfree.

Ao se reportar à Lei 1.521, Samoel Evangelista citou os crimes e as contravenções contra a economia popular.

Ele citou ainda o desvio do montante de R$ 100 milhões que os sócios da empresa teriam praticado, mesmo tomando ciência da decisão judicial da 2ª Vara Cível da Capital.

A empresa alegou que, na verdade, “se constituía como Marketing multinível (MMN)”, o que poderia ser demonstrado pela comercialização que fez do o serviço de telefonia VoIP. No entanto, o relator do Agravo salientou que além de o produto ser fonte secundária, a Telexfree não tem autorização para sua comercialização pelos órgãos competentes, dentre os quais a Agência Nacional de Telecomunicações (Anatel).

Por fim, o desembargador lembrou que a propaganda feita pela Telexfree, inclusive por meio de cartazes, site e outdoor, sugere o lucro fácil, como “realize os seus sonhos”, “ganhe dinheiro fácil”, cadastre-se aqui”, o que contraria a simples comercialização de um produto de telefonia.

Votação unânime

As desembargadoras Eva Evangelista e Waldirene Cordeiro, que compuseram o orgão julgador na sessão desta segunda-feira, decidiram acompanhar o relator em caráter integral.

Para Waldirene Cordeiro, “as atividades da empresa suscitam o uso da pirâmide financeira, o que causa uma situação nefasta aos consumidores”.

A desembargadora lembrou em seu voto o livro “Golpes Bilionários”, escrito pelo ex-banqueiro e financista finlandês Kari Nars, para quem “é preciso desconfiar do que parece ser bom demais para ser verdade.”

Já a desembargadora Eva Evangelista destacou que “a decisão da juíza Thaís Khalil tem alcance nacional sim” e que “devem prevalecer os interesses coletivos dos cidadãos” e “não o lucro supostamente ilícito da Telexfree”.

Membro do Ministério Público Estadual (MPE/AC), o procurador de Justiça Álvaro Pereira também acompanhou o relator do processo.

Direitos autorais: Creative Commons - CC BY 3.0

Risultati (Italiano) 1:

2 ° sezione civile ha negato all'unanimità il Lunedi (12) il interlocutoria n 0001475-36.2013.8.01.0000 portata da ympactus commercio ltd. (Telexfree). in tal modo, la sospensione è mantenuta su tutte le attività della società, come eseguire le nuove registrazioni ed effettuare pagamenti a consulenti che sono già registrati. se non vi è non conformità con la decisione,il Telexfree può pagare una multa giornaliera per un importo di 500.000 dollari.

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relatore della causa, il giudice aveva già deciso Evangelista Samoel tirannico in natura (in quanto interlocutoria CONTINUARE) mantenere l'ingiunzione del tribunale civile secondo del Fiume Bianco, che ha sospeso le attività della società. girarela difesa ha presentato la richiesta, nel tentativo di annullare la decisione del Giudice Thaís Khalil, capo dell'unità giudiziaria.

nel luglio di quest'anno, anche all'unanimità, i membri delle seconde civile cameristiche negare la richiesta di riesame della decisione del giudice Samoel Evangelista così come non sapere la particolare appello presentato dagli avvocati

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voto

per procedere con il vostro voto, Samoel Evangelista riguadagnato i punti principali del processo e ha anche riferito in merito alla richiesta della difesa, che ha richiesto, in una sola volta, di annullare l'ingiunzione del 2 ° tribunale civile (1 ° grado) e la limitazione della presente decisione al territorio di Acri.la misura a titolo definitivo concesso estrapolati gli effetti territoriali dello Stato e ha portata nazionale

il giudice ha deciso, invece, partono da entrambi gli ordini; ». tirare fuori gli argomenti portati dal aggravanti e voto per il licenziamento di questo appello incidentale," conteso Samoel Evangelista .

il magistrato ha sottolineato che la decisione del 1 ° grado tiene conto degli interessi collettivipoiché l'attività della società avrebbero configurarlo come una pratica di "piramide finanziaria" - una pratica vietata dalla legge, che definisce come comprendente una condotta criminale. per farlo, si è basato non solo sulle questioni previste dalla legge, ma anche pareri della segreteria nazionale del Ministero della Giustizia del consumatore (senacon)che hanno ratificato "le pratiche abusive e sleali" di Telexfree.

quando si fa riferimento alla legge 1521, citato evangelista Samoel crimini e delitti contro l'economia.

ha anche citato la deviazione del valore di $ 100 milioni, che partner dello studio hanno praticato, anche alla luce della sentenza della seconda capitale del tribunale di grado inferiore.

la società ha affermato che, di fatto,"Costituito come multilevel marketing (MMN)", che potrebbe essere dimostrata dal marketing che ha fatto il servizio telefonico VoIP. Tuttavia, il relatore ha osservato che la doglianza al di là del prodotto è una fonte secondaria, il Telexfree non autorizzato per la commercializzazione da parte degli organi competenti, tra cui l'Agenzia Nazionale delle Telecomunicazioni (Anatel).

finalmenteIl giudice ha osservato che la pubblicità fatta da Telexfree, anche a mezzo di manifesti, sito web e outdoor suggerisce facile profitto, come "condurre i loro sogni", "guadagnare soldi facili", registrati qui ", che contraddice il semplice commercializzazione di un telefono cellulare prodotto.



il voto unanime desembargadoras eva evangelista e waldirene agnelloche ha composto l'organo giudicante in sessione il Lunedi, ha deciso di seguire il relatore in pieno carattere.

a waldirene agnello ", le attività della società sollevano l'uso della piramide finanziaria, che causa una situazione dannosa per i consumatori."

il giudice federale ha osservato nel suo voto il libro "colpi miliardari", scritto dall'ex banchiere e finanziere NARS kari finlandesi,per il quale "dobbiamo sospettare ciò che sembra troppo bello per essere vero."

eva già Evangelista giudice federale ha osservato che "la decisione del giudice nazionale è Thaís Khalil raggiungere sì" e "dovrebbe prevalere interessi collettivi dei cittadini" e "non profit Telexfree presumibilmente illeciti."

membro del procuratore di stato (MPE / ac)Procura della Repubblica di Alvaro Pereira accompagnato anche il relatore del caso

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Risultati (Italiano) 2:

La seconda camera civile ha negato con voto unanime questo lunedì (12) il ricorso d'urgenza n. 36.2013.8.01.0000-0001475, portato da Ympactus Comercial Ltda. (Telexfree). In questo modo, viene mantenuta la sospensione di tutte le attività della società, come ad esempio l'esecuzione di nuovi registri di promotori e di effettuare pagamenti a coloro che sono già registrati. In caso di inosservanza della decisione, il Telexfree sarà in grado di pagare una multa giornaliera di mil r $ 500

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relatore del caso, giudice Laura Evangelista aveva già deciso su una monocrático (quello stesso strumento ulteriormente) mantenere l'ingiunzione della Corte 2 ° circuito del distretto di Rio Branco, che sospese le attività della società. A sua volta, la difesa è entrato con la richiesta nel tentativo di annullare la decisione del giudice Thais Khalil, titolare dell'operazione giudiziaria

nel mese di luglio di quest'anno, anche all'unanimità, membri della 2 ° camera civile di negare la richiesta di riesame della decisione del giudice Laura Evangelista, come pure non sapendo l'ulteriore Regimental portarono da avvocati.

Telexfree e Bbom: Imparare la differenza tra MLM e piramide finanziaria



voto a procedere con il loro voto, Laura Evangelista riacquistato i punti chiave del processo e segnalato anche la richiesta della difesa, che ha richiesto, entrambi, l'annullamento dell'ingiunzione della Corte circuito 2 ° (1 ° grado) e la limitazione di tale decisione per il territorio di acri. La misura addirittura concesso estrapolati gli effetti territoriali dello stato e ha portata nazionale.

il giudice ha deciso, tuttavia, di entrambe le applicazioni; "Take away gli argomenti portarono da aggravanti e voto di desprovimento questo appello interlocutoria", Daniel

Evangelista. alimentato il magistrato ha sottolineato che la decisione di 1 ° grado prende in considerazione gli interessi collettivi, Poiché l'attività dell'azienda è configurariam come "piramide finanziaria"-pratica vietata dal sistema giuridico, che comprese caratterizza come penale condotta. A tal fine, egli si basava non solo su questioni previste dalla legge, ma anche nei pareri della segreteria nazionale del consumatore del Ministero della giustizia (Senacon), che ha ratificato la "pratiche sleali e abusive" di Telexfree.

in relazione alla legge 1.521, Laura Evangelista citato i crimini e delitti contro l'economia popolare.

ha citato ancora la deviazione dell'importo di r $ 100 milioni che avrebbero praticato gli azionisti della società, anche prendendo la scienza della decisione giudiziaria della Corte 2 ° circuito della capitale. la società che ha sostenuto

in realtà, "se costituita come multi-level Marketing (MLM)", che potrebbe essere dimostrato dal marketing che ha fatto il servizio di telefonia VoIP. Tuttavia, il relatore ha ulteriormente sottolineato che oltre al prodotto di essere fonte secondaria, il Telexfree non sono autorizzati per la vendita da parte degli organismi competenti, tra cui agenzia nazionale delle telecomunicazioni (Anatel).

finalmente, il giudice ha osservato che la propaganda fatta da Telexfree, anche attraverso manifesti, sito Web e all'aperto, suggerisce il profitto facile, come ad esempio "follow your dreams", "guadagnare soldi facili"Iscriviti qui", che contraddice la semplice commercializzazione di un prodotto.

unanime

Eva Evangelista ed Eleanora desembargadoras agnello, che compone il giudice organo in questa sessione di lunedì, ha deciso di seguire il relatore nel carattere integrante.

di Eleanora agnello, "le attività della società danno luogo all'uso della piramide finanziaria, ciò che provoca una situazione dannosa per i consumatori".

il giudice ha osservato nel suo votare il libro "truffe miliardari", scritto dall'ex banchiere e finanziere Finn Kari Nars, per coloro che "devono essere consapevoli di ciò che sembra troppo bello per essere vero."Giudice Eva Evangelista ora

detto "la decisione del giudice Thais Khalil ha portata nazionale sì" e che "dovrebbe prevalere gli interessi collettivi dei cittadini" e "non il presunto illecito profitto di Telexfree".

un membro del pubblico ministero dello stato (MEP/AC), la European Ombudsman Alvaro Pereira accompagnato anche il relatore del caso.

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