The concept of privation is essenti

The concept of privation is essential for Freud. In The Future of An Illusion (1927c), he writes: "For the sake of a uniform terminology we will describe the fact that an instinct cannot be satisfied as a 'frustration,' the regulation by which this frustration is established as a 'prohibition' and the condition which is produced by the prohibition as a 'privation"' (p. 10). Later in the same essay, he defines more specifically the drive-wishes that result from privation: incest, the pleasure in and wish to murder, and cannibalism.

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Il concetto di privazione è essenziale per Freud. Il futuro di un'illusione (1927c), egli scrive: "per il bene di una terminologia uniforme, descriveremo il fatto che un istinto non può essere soddisfatto come un 'frustrazione,' il regolamento con il quale questa frustrazione è stabilita come un «divieto» e la condizione che viene prodotta dalla proibizione come una ' privazione"' (pag. 10). Più tardi nello stesso saggio, egli definisce più precisamente gli auto-desideri che derivano da privazione: incesto, piacere e desiderio di omicidio e cannibalismo.

Risultati (Italiano) 2:

Il concetto di privazione è essenziale per Freud. In L'avvenire di un'illusione (1927c), egli scrive: "Per il bene di una terminologia uniforme, andremo a descrivere il fatto che un istinto non può essere soddisfatta come un 'frustrazione', il regolamento con cui questa frustrazione si è affermata come un 'divieto 'e la condizione che viene prodotta dal divieto come' privazione "'(p. 10). Più tardi, nello stesso saggio, definisce più precisamente i drive-desideri che derivano dalla privazione: incesto, il piacere e desiderio di omicidio e cannibalismo.