Vertenza lavoratori Curier iscritti ADL Cobas Verona
In merito all’oggetto, dobbiamo purtroppo annotare recenti sviluppi fortemente negativi che riassumiamo.
In primo luogo non sono stati rispettati gli accordi ex 411 per quanto riguarda il pagamento della seconda rata del Tfr/Vip dei lavoratori Mohamed ATOUI e Allal LAGRATAY, pari a euro 1500,00 ciascuno, che doveva essere versata entro il 15 gennaio 2015. Gli assegni consegnati da Mohamed Kanana ai lavoratori sono postdatati a fine febbraio.
In secondo luogo segnaliamo il licenziamento del tutto illegittimo del lavoratore Tarek Bedoui. Il provvedimento è stato connotato come disciplinare ma non ne sono mai stati contestati formalmente i presupposti, peraltro infondati- impedendo al lavoratore il diritto di difesa. Il licenziamento è pertanto nullo.
Tuttavia, attraverso i buoni uffici di un delegato del magazzino, era stato dalla scrivente O.S. raggiunto un accordo verbale con Mohamend Kanana, comunicato verbalmente anche al suo legale, per la revoca del provvedimento e il ritorno immediato al lavoro del Bedouy; come ormai da troppo tempo accade, tale accordo è stato disconosciuto dal Kanana con argomentazioni millantatorie, tra le quali un presunto “ veto” di TNT.
Segnaliamo anche che alcuni lavoratori non possono rinnovare il permesso di soggiorno perché è stato accertato presso l’INPS il mancato pagamento dei contributi.
Da ultimo apprendiamo che il Kanana sta esercitando pressioni verso alcuni autisti che hanno aderito ad ADL Cobas perché si iscrivano invece ad altro sindacato.
E’ evidente che il rapporto è totalmente incrinato a causa dell’atteggiamento del responsabile di Curier, Mohamed Kanana che , come a Voi noto da tempo, non solo non rispetta gli accordi, ma crea sempre nuove occasioni per violare i diritti dei lavoratori e creare tensioni del tutto funzionali al mancare agli impegni.
E’ tempo quindi di definire una volta per tutte accordi contrattuali che riportino la legalità all’interno dell’appalto e garantiscano i lavoratori dagli abusi di datori di lavoro inaffidabili.
Pertanto chiediamo di avviare un discussione congiunta attorno la seguente ipotesi di accordo – già sottoscritta in altri magazzini TNTi: 1- applicazione integrale del CCNL logistica e trasporti, con riconoscimento del livello 4 senior per i furgonisti e pagamento degli istituti contrattuali al 100% e sulla base delle 168 ore mensili minime– 2- riconoscimento-( mantenimento visto che è già in essere) del pagamento della ticket restaurant di euro 5,29. 3 - pagamento integrale, compresi i primi tre giorni di carenza, di malattia e infortunio- 4 quantificazione degli straordinari in misura forfetaria- come consentito dal CCNL- attraverso il riconoscimento della indennità di trasferta ( esente) pari a un massimo di euro 20,00 netti giornalieri.
Il tavolo di discussione che sollecitiamo ha però come condizione il pagamento dei TFR come concordato e la revoca del licenziamento di Tarek Bedouy, con immediata riammissione al posto di lavoro e pagamento delle giornate di mancato lavoro per l’ illegittima sospensione.
Si attende un cortese sollecito cenno di risposta.
Verona 28 gennaio 2015 ADL Cobas